lunedì 26 settembre 2011

02. Dove sei?

“Poi udirono la voce dell'Eterno Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno; e l'uomo e sua moglie si nascosero dalla presenza dell'Eterno Dio fra gli alberi del giardino. Allora l'Eterno Dio chiamò l'uomo e gli disse: «Dove sei?».”  (Genesi 3:8-9)

Ti è mai capitato di essere colto in flagrante disubbidienza da uno dei tuoi genitori? Che cosa hai provato in quel momento? La sua presenza, che altre volte ti aveva rassicurato e rallegrato, in quell’occasione sarà stata sicuramente fonte di disagio o paura. Magari hai desiderato di essere improvvisamente catapultato dall’altra parte del mondo!
Perché? La disubbidienza crea una frattura nelle relazioni tra le persone. La stessa cosa accade con Dio.

“Ma le vostre iniquità hanno prodotto una separazione fra voi e il vostro Dio”  (Isaia 59:2).
Il peccato ci separa da Dio, non perché Dio non desideri più stare con noi, ma perché noi scegliamo di fuggire da Lui. Questo è esattamente quello che è successo nel giardino dell’Eden.
Adamo ed Eva avevano disubbidito a Dio dando ascolto alla menzogna di Satana; quindi, erano andati a nascondersi tra gli alberi del giardino, perché avevano avuto paura della voce di Dio.

“Dove sei?”.

Adamo rispose: “Ho udito la Tua voce nel giardino, e ho avuto paura perché ero nudo, e mi sono nascosto” (Genesi 3:10). Quella voce familiare che prima era stata fonte di pace e di gioia, ora suscitava paura; Adamo ed Eva erano scappati dalla presenza di Dio.

Hai mai cercato di evitare Dio?

Dio sapeva cosa era successo, eppure fece il primo passo per cercare Adamo ed Eva. Lo ha fatto e lo farà anche con te. Dio è costantemente alla ricerca di te.
Non importa che cosa hai fatto nella tua vita. Non importa quanto tempo sei stato lontano da Lui. Niente Lo fermerà dal continuare a cercarti.

E amarti.

“Anche se i monti si spostassero e i colli fossero rimossi, il Mio amore non si allontanerà da te né il patto della Mia pace sarà rimosso, dice l'Eterno, che ha compassione di te”  (Isaia 54:10).

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