domenica 16 dicembre 2012

21. Tu sei prezioso - Parte2

“Perché tu sei prezioso ai Miei occhi e onorato, e Io ti amo, Io dò uomini al tuo posto e popoli in cambio della tua vita.”  (Isaia 43:4)

Hai mai comprato su internet? Se sì, come ti sei sentito la prima volta? Se no, che cosa ti frena dal farlo? Ammetto di aver sempre avuto un po’ di timore a comprare tramite internet; avevo paura di essere vittima di una fregatura, di pagare in anticipo e di non veder arrivare la merce ordinata. Altri hanno paura che la loro carta di credito possa essere clonata.

Ho cominciato a comprare su internet proprio poco prima di sposarmi. Avendo paura di volare, durante i tre anni di fidanzamento ero sempre andato a trovare mia moglie in treno; ma per andare al mio matrimonio avevo deciso di prendere per la prima volta l’aereo. Ho dovuto acquistare il biglietto via internet. 
La gioia di andare a sposarmi è stata più forte della mia paura di volare e di acquistare su internet. Quanti di noi, però, comprerebbero qualcosa sapendo per certo di ricevere in cambio una fregatura?

Nessuno. Tranne Gesù.

Gesù sapeva che sarebbe morto per ricevere in cambio una fregatura: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che entrano per essa. Quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono coloro che la trovano!”  (Matteo 7:13-14). Gesù sapeva che la maggior parte dell’umanità non avrebbe accettato il Suo sacrificio.

“Perché tu sei prezioso ai Miei occhi e onorato, e Io ti amo, Io dò uomini al tuo posto e popoli in cambio della tua vita”  (Isaia 43:4); sei infinitamente prezioso agli occhi di Gesù. La seconda parte del versetto dice che Dio dà uomini al tuo posto. Che cosa significa? Forse Dio fa scambio d’anime?

Torniamo indietro nel tempo, fino a prima della creazione del mondo. Dio vede “la fine fin dal principio, e molto tempo prima le cose non ancora avvenute”  (Isaia 46:10); sapeva che, se avesse creato l’umanità, questa sarebbe caduta nel peccato e sarebbe dovuto morire per essa.

Sapeva che la maggior parte di noi Lo avrebbe comunque rifiutato; questo non Lo ha frenato dal crearci e dall’attuare il piano della redenzione. Dio ama coloro che saranno perduti quanto coloro che saranno salvati; Gesù è morto per tutti.
Eppure ha scelto di passare attraverso l’esperienza di perdere la maggior parte dell’umanità, pur di avere i salvati in cielo per l’eternità. Si è inflitto milioni di coltellate al cuore pur di darti la possibilità di essere salvato.

“Chi può stimare il valore di un’anima? Andate nel Getsemani, e vegliate per quelle lunghe ore d’angoscia con Cristo, mentre sudava grandi gocce di sangue; guardate al Salvatore innalzato sulla croce; ascoltate il grido disperato: «Dio Mio, Dio Mio, perché Mi hai abbandonato?»  (Marco 15:34). Contemplate il capo ferito, il costato e i piedi trafitti. Ricordate che Cristo ha rischiato tutto; «tentato in ogni cosa come noi»  (Ebrei 4:15), Egli ha messo a rischio addirittura la Sua stessa esistenza eterna per il problema del gran conflitto. Il cielo stesso fu messo in pericolo per la nostra redenzione. Ai piedi della croce, ricordando che Gesù avrebbe dato la Sua vita anche per un solo peccatore, possiamo stimare il valore di un’anima.”  (“General Conference Bulletin”, 1 Dicembre 1895)

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